da BigMau » 08/01/2010, 13:25
Credo che la marea sia determinante in acque calme e per talune specie lo è più che per altre e ben lo sanno i pescatori di cefali e spigole portuali.
I movimenti di marea generano correnti che, seppur di intensità non percebile a noi che siamo in spiaggia, spolverano il fondo e veicolano la sospensione e le scie olfattive; perciò possono portare i pesci in determinate direzioni.
Ho avuto modo di constatarlo più volte con le mormore estive che, in determinate spiagge, si muovono solo in fase di riflusso (marea calante).
Con ciò non voglio dire che le mormore effettuino un pascolo in accostata solo nelle fasi di bassa marea, solo che su determinate spiagge è così, mentre su altre potrebbe verificarsi il contrario. Penso che ciò dipenda anche dalle direzioni delle correnti e dalle morfologie delle spiagge, in relazione tra loro.
La marea potrebbe avere effetti anche in condisurf, perché è uno dei fattori tangibili che noi pescatori possiamo prendere in considerazione. Ma di tali fattori ce ne sono altri e tra questi, alcuni ben più rilevanti, primo fra tutti il mare mosso al punto giusto.
Se dovessi scegliere tra il pescare a mare calmo in acme di marea ed il pescare in mare mosso in orario diverso, sceglierei senza dubbio il mare mosso e me ne strafregherei della marea.
Certo, se dipendesse da me, vorrei pescare in mare mosso, possibilmente dalla levata, dopo giorni e giorni di piatta totale, con temperatura idrica né gelida né caldissima, con acqua opaca ma non torbida, in assenza di alghe e......... magari a cavallo dell'acme di marea.
E' meglio un ottimo pescatore con una pessima canna in mano che un'ottima canna in mano ad un pessimo pescatore
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Meno masturbazioni mentali e più pesca!
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