cominciamo dalla lenza in bobina..........io uso uno 0,45 diretto perche' non voglio avere nodi di giunzione (come per lo shock leader) dove scorre il moschettone del terminale, nel contempo mi offre la garanzia di lanciare 150 grammi di piombo senza troppi patemi........come attacco dello stesso uso un link con nodo palomar ricoperto da un gommino salvanodo che fungera' anche da ammortizzatore per la battuta del terminale.

il terminale e' molto semplice, 3 metri circa di nylon dello stesso diametro della lenza in bobina, il moschettone con girella che andra' a scorrere su di essa pur essendo di dimensioni contenute, (quindi uno scorrimento piu' agevole) ha un carico di rottura di 66 libbre.
anche se quello in foto non lo e', utilizzo il palomar con immancabile gommino salvanodo.

all' altro capo inserisco una girella da 70 libbre dove andro' a costruire il tratto terminale del bracciolo,

cosi' composto : 30/35 cm. di cavetto in acciaio termosaldante da 45 libbre, nell' asola superiore ci inserisco la girella e doppio il cavetto termosaldando la brillatura, serro il tutto con un cilindretto in acciaio.
nella parte inferiore, dove c'e' l' amo, stessa procedura.
di seguito terminale ad amo singolo per esche (vivo o trancio) di dimensioni contenute.

nella soluzione a due ami per inneschi piu' consistenti, quello superiore lo fermo al cavetto con 2/3 cm. di guaina termorestringente, soluzione questa che mi permette comunque uno spostamento dell' amo a seconda delle dimensioni dell' esca

gli ami che utilizzo con il vivo sono i seriola, nelle misure da 1 a 2/0
le dimensioni di questi sono molto piu' grandi rispetto ad altri modelli di pari numerazione. qui di seguito potete vedere la differenza, quelli a destra sono beack 4/0, quelli successivi 2/0 ed 1

vista la loro curvatura inferiore credo siano piu' stabili sul dorso del pesce esca rispetto ai beack.
anche con i tranci li utilizzo ma solo perche' li ho gia' pronti e non ho voglia e tempo di prepararne altri con ami diversi, altrimenti userei i beack.
a mare mosso utilizzo terminali in solo nylon diversificando anche gli ami, in questo caso uso gli o'shaugnessy che mi garantiscono una maggiore fuoriuscita della punta dell' amo su esche voluminose quali tranci, seppia o calamaro rispetto ai beack, che avendo una punta ricurva a volte tende a nascondersi nell' esca.