10/01/2014, 15:02
ghiummu ha scritto:Si , Danilo, capisco ciò che vuoi dire, ma i settori a cui alludi tu , sono settori morfologici dovuti alla conformazione del fondo e delle vallate circostanti ....
settori non individuabili dal mare.....
ripeto schiumate in 6 metri di fondale post risacca(considerando che la risacca fa anche 30 mt di schiuma nella spiaggia... ) non se ne vedono.....
anche perchè i settori di pascolo riconoscibili a surfcasting, sono in quelle spiagge basse o medio basse dove , essendo più profondi , i pesci pascolano in punti meno turbolenti.....
nelle spiagge ad alta energia, i settori non sono individuabili dalla riva, e se lo sono hanno bassa valenza visto che il pesce dietro la risacca è libero di pascolare dove vuole
ma non andiamo OT....
essendo più profondi , i pesci pascolano in punti meno turbolenti.....
19/10/2019, 12:11
19/10/2019, 15:13
19/10/2019, 17:26
matteosparus ha scritto:..riprendo per non aprire un'altro topic.
Ciò che vorrei che venisse evidenziato maggiormente, è il fatto della mobilità dell'esca, o meglio quale deve essere l'entità della stessa?
Tale, ad esempio, da rendere un bibi quasi "saltellante" sul fondo, oppure fermo e col bracciolo disteso completamente, o più galleggiante. Oppure una striscia di seppia come la si trova in natura?
Io immagino un brandello di carne che viene trasportato dalla corrente fatto "volare" qua' e là.
Una seppia intera???
Idem
Il cannolicchio, lo trovo fluttuante in natura??
No!! È sul fondo.
Arrivo al dunque.. è possibile secondo voi che 10 cm in meno o in più, del nostro bracciolo possano effettivamente fare la differenza fra un'abboccata e un nulla di fatto? Cioè le volte che riusciamo a far abboccare il pesce, lo facciamo grazie anche alla lunghezza esatta in quel dato momento del nostro bracciolo? Che se fosse stato magari poco più corto o di contro più lungo, non avrebbe dato quella parvenza al nostro innesco.
20/10/2019, 9:01
27/11/2019, 9:35
se hanno fame si buttano su tutto...senza se e senza ma
08/01/2021, 10:28
08/01/2021, 10:55
08/01/2021, 12:12
Goon ha scritto:
.... come vi comportate se in un uscita l'esca non viene toccata e al controllo si presenta integra
........ la cambiate o la rilanciate? Non mi riferisco a vermi o vivo , ma esche tipo cannolicchio, seppia, gambero, sardina ,tranci,
....quanto è importante il tempo di permanenza dell'esca in acqua? Io controllo ogni 15-20 minuti e se vedo che è integra rilancio la stessa , ma la seconda volta quindi dopo che è 40 minuti in acqua la cambio direttamente
08/01/2021, 18:15
Goon ha scritto:Ciao , riprendo questa discussione per non aprirne un altra: visto che si parla di presentazione dell'esca e di scie odorose , come vi comportate se in un uscita l'esca non viene toccata e al controllo si presenta integra , la cambiate o la rilanciate? Non mi riferisco a vermi o vivo , ma esche tipo cannolicchio, seppia, gambero, sardina ,tranci, in pratica quanto è importante il tempo di permanenza dell'esca in acqua? Io controllo ogni 15-20 minuti e se vedo che è integra rilancio la stessa , ma la seconda volta quindi dopo che è 40 minuti in acqua la cambio direttamente
09/01/2021, 18:46
09/01/2021, 19:07